Il labirinto è un potente strumento di purificazione, guarigione e trasformazione.
E' un luogo protetto dove entrare in profondo contatto con se stessi, rilassarsi, ricaricarsi e fare delle riflessioni sulla propria vita.
La camminata nel labirinto porta all’integrazione corpo-mente-spirito e ha diversi benefici accertati dalla Harvard Medical School:
Riduce l'ansia
Riduce l’insonnia
Aumenta la concentrazione
Aumenta la creatività
Aumenta l’intuizione
Aiuta a purificarsi dalle energie negative
Aiuta la mente a calmarsi e rilassarsi
Aiuta a trovare soluzioni
Aiuta a prendere decisioni importanti
La camminata nel labirinto è un viaggio interiore per conoscersi e trovare delle risposte utili per stare meglio con se stessi e con gli altri.
Testimonianze degli adulti che hanno percorso il Labirinto
Tratte dal libro: "Labirinto il sentiero sacro" di Lauren Artress
"E' difficile descrivere a parole ciò che si vive nel labirinto.
Ogni volta che ci sono entrato ho provato la pace della meditazione e la gioia di essere parte di una comunità di esseri spirituali.
Ne ho sempre ricavato qualcosa di utile per la mia vita quotidiana.
E' come se i miei piedi fossero guidati dallo Spirito.
La cosa più importante per me è che il labirinto non è legato a una religione specifica, ma ha qualità mistiche più ampie e personali.
Non è necessario conoscere a memoria le preghiere, essere figlio di adepti o essere battezzato; l'unica cosa da fare è semplicemente mettere un piede davanti all'altro."
"Mentre mi avvicinavo all'ingresso, osservando le persone giovani e anziane, di origini diverse, appartenenti a svariate culture, camminare lungo il sentiero secondo il proprio ritmo, iniziai a piangere.
Quando, infine, mi decisi ad entrare, ebbi la sensazione di attraversare l'utero, di nascere una seconda volta.
Per tutta la prima parte del percorso mi sentii eccitato e non vedevo l'ora di raggiungere il centro.
Seguendo le curve del labirinto, percorsi la mia esistenza, avvicinandomi e allontanandomi ripetutamente dal centro.
Quando finalmente vi giunsi, fui sorpreso di esserci arrivato!
Fermo in quel punto, mi sembrava di comprendere ogni evento della mia vita, dalla nascita al presente.
Ricordai i momenti in cui mi ero sentito molto vicino al centro e quelli in cui mi ero allontanato.
Tuttavia, ero consapevole del fatto che ogni singolo elemento della mia vita (persone, luoghi, periodi, eventi) aveva fatto sì che raggiungessi esattamente quel punto in quel momento.
Tutto era collegato e non c'era nulla di accidentale.
In quel momento recitai una preghiera ebraica che mi aveva insegnato un amico, la Shechehiyanu, che dice:" Grazie, Dio, per avermi condotto fino a qui affinché potessi celebrare questo momento"."
Testimonianze dei bambini che hanno percorso il Labirinto
Tratte dal libro "Kids on the paths" di Marge McCarthy
"Aiuta a sentirsi meglio quando si è arrabbiati."
"Quando si cammina il labirinto, a volte è possibile sentire che Dio è con noi."
"Ho pensato alle bugie che ho detto. Sono davvero dispiaciuto per le bugie che ho detto ai miei amici."
"Mi sento male per aver ottenuto una F in matematica. Ho pensato a un piano per lavorare di più. Mi ha fatto sentire meglio."
"Ho deciso di andare a casa stasera e dire a mia sorella che mi dispiace."
"Il mio cane è morto due settimane fa e sono molto turbato. Dopo che ho camminato il labirinto, ho realizzato che il mio cane vivrà nel mio cuore per sempre."
"Ho pensato alla morte di mia nonna. Ho deciso di pensare alla parte buona della sua vita, piuttosto che alla sua sofferenza. Il labirinto mi ha aiutato a trovare un modo per dimenticare la sua sofferenza."
"Ho pensato a mio nonno che mi sta guarda dal cielo. Ho pensato alle cose che eravamo soliti fare e come ci divertivamo. Voglio sentirmi felice perché so che mi sta guardando."